Le meringhe sono dei dolci preparati con tuorli di uovo e zucchero. Sono preparati in Italia, Svizzera e anche in Francia. In genere dopo aver preparato l’impasto si dà alla meringa la forma a ciuffo, poi a 2 a 2 vengono unite con in mezzo panna, cioccolato o crema. A volte si preparano meringhe aromatizzate, come con l’aggiunta di cacao. Vengono preparati molti dolci simili alla meringa, come le spumette e le “S” di cioccolato.
La tradizione dice che questo dolce è nato perché un pasticciere, Gasparini, originario di Meiringen, in Svizzera, lo preparò per amore della principessa Maria, figlia del re polacco Stanislaus Leszczynski, che però era stata promessa in sposa a Luigi XV . I due si conobbero secondo una leggenda a Meiringen, quando lei face un soggiorno estivo nella valle dell’Hasli a Berna. Un’altra leggenda invece vuole che si conobbero perché il pasticciere si stabilì alla corte della principessa che era emigrata in Francia. Comunque il nome “meringa” fu coniato da Gasparini a Versailles, e forse deriva dal nome della sua città di origine.
La meringa semplice si trova più facilmente e si dice “meringa francese”, si prepara con una quantità di tuorli pari alla metà della quantità di zucchero. Poi gli ingredienti si montano con una frusta elettrica o con un frullatore, fino a che l’impasto non si gonfia. Quindi si dispongono le meringhe con la forma desiderata sulla placca da forno. La temperatura del forno deve essere bassa, 40-60°C circa, e la cottura lunga se si vogliono delle meringhe perfettamente bianche.
La “meringa italiana” prevede un procedimento di preparazione leggermente diverso. Lo zucchero infatti viene unito all’acqua per ottenere uno sciroppo che si fa cuocere a 121°C. Quindi si unisce lo sciroppo agli albumi dopo che sono stati montati da soli circa 7-8 minuti. Dopo si lascia riposare 30 minuti. Alla fine questa meringa viene usata come base per fare dei dolci più complessi.
La “meringa svizzera” prevede nella preparazione che tuorli e zucchero vengano fatti cuocere in una casseruola di rame a 60°C . La cottura si termina in forno a 120°C o 140°C .
Un tipo di meringa particolare viene preparato in Sardegna con il nome di “Bianchino”. Al loro impasto vengono aggiunte le mandorle e si cuociono a 180°C circa 15 minuti.
Infine le meringhe che ho preparato io. Me ne sono uscite circa 20, però dipende dalla grandezza.
Ho usato 5 bianchi d’uovo e circa 300g di zucchero, poi ho montato il tutto con la frusta elettrica circa 15-20 minuti per farlo diventare ben sodo. Con il cucchiaio ho dato la forma ai dolci sulla teglia imburrata e ho cotto prima a 75°C per circa 1 ora, ma mi sono accorta che ci voleva troppo, così ho rinunciato ad avere delle meringhe perfettamente bianche e ho alzato la temperatura a 200°C per 20 minuti. E si sono prese una bella doratura. Bon appétit !